Da "La Stampa" del 2 dicembre 1996:
"...Sempre ieri gli elettori di Zurigo si sono invece espressi a favore del mantenimento del programma di distribuzione gratis dell'eroina ai 100 tossicodipendenti incalliti registrati in città. Il progetto pilota, che si svilupperà fino al 1998, ha contribuito, stando a quanto assicurano le autorità elvetiche, a ridurre il crimine e le condizioni di miseria dei tossicodipendenti e favorito la loro graduale reintegrazione nella società. In prima linea contro il programma è stato il Partito popolare che ha chiesto il referendum locale. Circa 68 mila elettori si sono espressi a favore e 40 mila hanno votato contro.
Un risultato analogo a quello di Zurigo è stato ottenuto anche nella vicina Winterthur dove il programma provvede alle dosi quotidiane di 30 tossicodipendenti. La democrazia diretta in Svizzera dà ai singoli Cantoni e città grande autonomiain materia di politiche sociali e sanitarie."
Grazie a queste poche righe in un articolo che tratta in gran parte altri temi, "La Stampa" è riuscita a dedicare al referendum sulla droga tenuto in due klocalità svizzere dieci volte lo sppazio dedicato finora al referendum sulla droga che si dovrà tenere in tutta Italia....