Titolo: Eltsin reintroduce il monopolio sul mercato russo degli alcolici."...<> ha sottolineato il capo dell'Amministrazione presidenziale Anatolij Ciubajs...Una bottiglia di vodka "Stolichnaja" falsa costa tre-quattro volte di meno rispetto a quella vera...Quest'anno in Russia sono stati distillati 660 milioni di litri di vodka, mentre i consumi hanno raggiunto la cifra astronomica di 3,3 miliardi di litri. Questo problema ha un altro aspetto: l'80% della vodka falsa venduta sul mercato russo non corrisponde neanche allo standard minimo di qualità ed è estremamente pericolosa per la salute umana. I medici suonano l'allarme: oltre 60mila persone muoiono in Russia ogni anno, avvelenate dall'alcool di bassa qualità. Inoltre il nmero di crimini, commessi da persone in stato di ubriachezza, ha già superato quest'anno i 500mila cASI, PIù DEL doppio del numero registrato 10 anni fa..."
Un'osservazione: i crimini di cui si parla sono dovuti all'ubriachezza o, almeno in parte, somno dovuti alle guerre fra spacciatori di alcol? E' la stessa obiezione che si può muovere alle cifre sui crimini compiuti nelle città americane dai consumatori di crack? E' la sostanza a renderli cirminali o non è piuttosto il mercato delle sostanze lasciato al crimine a creare sempre nuovi crimini?