Ricordo che il sottosegretario Patrizia Toia è la stessa che "segue" da mesi la vicenda dei due italiani condannati all'ergastolo dal regime islamico delle Maldive; è la stessa che da settimane "sta partendo" per le Maldive per sbloccare la vicenda; è la stessa che mesi fa è stata in Iran per sbloccare un accordo culturale risalente al 1958....
Segnalo anche su "Panorama" del 16 gennaio un articolo di Guido Vergani in cui si accusa gli antiproibizionisti di "pressapochismo". Da che pulpito vien la predica! Il Vergani parla anche "della sacrosanta indignazione per quei due italiani condannati all'ergatolo da un tribunale delle Maldive perchè rei di possesso (qualche grammo) di fumo". Davide Grasso deteneva mezzo grammo di hashish, Stefano Ghio 4 semi di cannabis!