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Conferenza droga
Radio Radicale Roberto - 13 febbraio 1997
Al congresso regionale del pds due punti votati all'unanimità
DROGA, SUI METODI DI CONTRASTO PROPOSTE PARTITE DA VERBANIA

La Stampa (cronaca novarese), 13.2.1997

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VERBANIA. Idee e proposte lanciate di recente dal pds del Vco (Verbano-Cusio-Ossola, ndr) sulle nuove strategie mirate al contenimento del danno da tossicodipendenza sono state fatte proprie dal congresso regionale del partito della Quercia, che si è tenuto di recente a Torino. I due ordini del giorno sull'argomento, votati ed approvati dall'assise piemontese, verranno portati a Roma al congresso nazionale.

Su due punti specifici (i medesimi proposti sia dal pds di Ivrea sia dal pds del Vco) la platea congressuale, riunitasi nel salone convegni della Cgil del capoluogo, si è pronunciata pressoché all'unanimità.

Aperto consenso, dunque, su quella che viene definita »la riduzione del danno , vale a dire una strategia volta a diminuire al minimo i pericoli derivanti da comportamenti »a rischio del tossicodipendente. Pericoli frequentemente irreversibili quali prostituzione, Aids e tossicodipendenza che possono essere ridotti con un'adeguata campagna di informazione sull'uso delle macchinette che distribuiscono siringhe e profilattici.

Altro punto su cui è emersa convergenza riguarda la richiesta di legalizzazione delle droghe leggere le quali, appare ormai assodato, non sono più dannose alla salute di alcolismo e tabagismo. Al congresso del pds piemontese è inoltre prevalsa l'idea che i maggiori danni derivanti dalla diffusione incontrollata di droghe leggere provengano dalla loro contiguità di mercato con quelle pesanti.

Una contiguità chiaramente criminale che deve essere interrotta. Maggior dibattito e minor unanimità (74 voti a favore, 60 contrari e 19 astenuti) si sono registrati sulla proposta di Alberto Nobili, della segreteria provinciale pds del Vco, di sperimentare anche in Italia la somministrazione controllata di droghe pesanti sul modello di quanto già da mesi accade a Zurigo.

Nel corso di un incontro organizzato da pds, rifondazione comunista, Verdi e Coordinamento Radicale Antiproibizionista, tenutosi dieci giorni a Intra, era già emersa la volontà di giovani e famiglie di richiedere al Governo urgenti interventi per prevenire e controllare la tossicodipendenza. (a.r.)

 
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