"...All'inizio aveva chiesto alla cosca l'<> a costruire nel territorio di Brancaccio (quartiere di Palermo,ndr) pgando <> la sua quota, poi lo hanno costretto a servirsi di imprese, manodopera e fornitori <>, infine hanno preteso la cessione di alcuni appartamenti e magazzini a prestanome indicati dall'organizzazione criminale. Per sfuggire alle norme antiriciclaggio lo stesso imprenditore doveva intestare i beni a persone vicine a Cosa Nostra ma incensurate: queste formalmente pagavano con titoli di credito che il costruttore versava sui suoi conti restituendo poi denaro liquido..."

Commento di Mario Centorrino:

"...l'aumento del grado di violenza nel sistema delleestorsioni: nella forma degli attentati e dell'intimazione fisica. Trasformazioni collegate al diffondersi pervasivo del sistema stesso. Che, atenzione, non si limita a chiedere il <>, ma impone assunzioni, fornitori, ricorso a determinati servizi, scambio di merci, disponibilità a collaborare al perfezionamento di altri reati (ricettazione), partecipazione alla proprietà e gestione,riciclaggio...Vengono a realizzarsi, inutile negarlo ma altresì scorretto generalizzarlo, processi di adattamento da parte degli imprenditori con tre ragioni ben distinte alla base: la più citata è il senso di rassegnazione, anche se non mancano calcoli di convenienza rispetto a una protezione privata (vigilanza), paradossalmente più cara o, in alcuni casi (assicurazioni), inesistente. Ovvero, ragionamenti di strumentalizzazione, come accade in materia di appalti quando, appunto, l'aggiudicazione di una certa gara, ottenuta grazie al dispiegamento di una pressione mafios

a, può ben valere concessioni di subappalto o di cointeressenza alla stessa impresa. Un accenno a un ulteriore elemento di mutazione: le associazioni antiracket, dopo essere state per lungo tempo canali di reazione e poi di mobilitazione politica, tendono ora, almeno in qualche caso, a trasformarsi in originali patronati garantendo ai loro associati, ovviamente a pagamento, soprattutto visibilità neimezzi di comujnicazione, utile sotto diversi profili...".