"El Pais" del 26/05 da' notizia che l' IU, Izequierda Unida, basca ha sollecitato che in Euskadi venga autorizzata l'importazione e la vendita di prodotti derivati dalle foglie di coca con un contenuto di cocaina inferiore allo 0,1%.
La richiesta e' nata in considerazione dei "valori medici, nutrizionali e terapeutici" del prodotto, e i considerazione del fatto che "i contadini andini sono legittimati a coltivare la coca quanto gli occidentali sono legittimati a coltivare le viti".
Il parlamentare IU Juantxo Dominguez ha presentato una proposta di legge in cui si ricordano i 3500 anni di tradizone e consumo delle foglie di coca nei Paesi andini.
Si chiede inoltre al Governo basco di promuovere la creazione di un'etichetta legale per i prodotti della coca per farne infusi, farmaci e dentifrici;
di promuovere la ricerca scientifica per dimostrare le virtu' mediche e nutritive della coca;
di favorire la legalizzazione del consumo di coca;
di appoggiare le proposte alternative per i prodotti andini .
Dominguez ha spiegato che la pasta di coca contiene 14 alcaloidi naturali con proprieta' anestetiche e stimolanti, per il metabolismo dei grassi e dei glucidi, antidiarroiche, contro le gastriti e l'ulcera, per regolare la carenza di ossigeno nel sangue, contro la carie e per accelerare il funzionamento del cervello.
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