Giudichiamo positivamente la decisione presa oggi dal comitato dei nove della commissione Giustizia della Camera in favore di una depenalizzazione della produzione e della cessione di droghe leggere a fini di uso personale.
D'altra parte e' da molto tempo che il CORA insiste sulla necessita' che tutti i comportamenti che non configurano commercio di sostanze proibite, e dunque un lucro su di esse, vadano assoggettati alla disciplina del consumo - depenalizzato dal referendum del 1993 -: una richiesta, la nostra, che abbiamo ribadito anche in occasione della recente Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze.
Ci auguriamo che la decisione del comitato sia di stimolo perche' la commissione Giustizia, insieme alla commissione Affari sociali, metta finalmente mano all'esame della proposta di legge di iniziativa popolare del CORA per la riforma complessiva della legge sulla droga che da tre anni giace sepolta nei cassetti di Montecitorio insieme alla volonta' dei 50 mila cittadini che l'hanno sottoscritta.