Il movimento radicale antiproibizionista assicura la sua adesione alle iniziativa, ma si lamenta della mancata richiesta di coinvolgimento da parte del comitato promotore. Marco Ceppato e Carmelo Palma hanno inviato ai promotori una lettera aperta nella quale "non possono fare meno di chiedere quale interesse via sia, per il successo della campagna, nell'escludere il Cora, che ha promosso e vinto il referendum del '93 e che tre anni fa ha depositato una legge di iniziativa popolare per la legalizzazione delle droghe leggere che e' ancora in Parlamento ad aspettare". Domandano inoltre ai promotori "che interesse vi sia nello sbarazzarsi di quelle persone (Pannella e altri riformatori) che sono attualmemnte sotto processo per avere scelto di violare la legge sulla droga per poter conquistare una legge migliore per tutti". (AGI)

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