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Conferenza droga
Radio Radicale Roberto - 9 settembre 1997
DROGA: UN ANNO FA TORINO CHIEDEVA DI LEGALIZZARE LE DROGHE...
DOPO LE POLEMICHE, IL NULLA.

DROGA: NEL 1996 RECORD DI MORTI IN ITALIA (1.394), IN PIEMONTE (160), A TORINO (96).

SINDACO CASTELLANI, DOV'E' L'AGENZIA COMUNALE SULLE TOSSICODIPENDENZE "A CUI TIENE MOLTO"?

CARMELO PALMA e GIULIO MANFREDI, esponenti del CORA (Coordinamento radicale antiproibizionista), hanno dichiarato.

La Relazione del Governo al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel 1996 contiene dati tanto eclatanti quanto ignorati: l'anno scorso vi sono state in Italia 1.394 overdosi mortali, di cui 160 in Piemonte e 96 a Torino e provincia. Si tratta del piu' alto numero di morti in assoluto, da quando nel 1975 vi fu in Italia il primo decesso.

Il Piemonte e' la terza regione per numero di decessi (dopo Lombardia e Lazio); la provincia di Torino e' superata nella triste graduatoria solo da Roma (156) e Milano (102); ma le aree metropolitane di Roma e Milano hanno un numero di abitanti almeno doppio rispetto a quella torinese, come pure Napoli ed il suo hinterland (93 decessi).

Un anno fa, il 10 settembre 1996, il Consiglio Comunale di Torino approvava un ordine del giorno sulla "Necessita' ed urgenza di incardinare politiche cittadine di normalizzazione in tema di droghe e di tossicodipendenze". Nel documento si constatava "l'incremento dei morti per overdose da eroina" e si richiedeva "al Governo e al Parlamento di riformare al piu' presto le norme che impediscono forme di sperimentazione sociale, politica e sanitaria che altri Paesi europei stanno attuando con ottimi risultati"; inoltre, si riteneva "urgente (sulla scorta di quanto il Consiglio Comunale di Torino ha gia' deliberato istituendo l'Agenzia Cittadina sulle Tossicodipendenze) lavorare al piu' presto... ad un progetto sulla Citta' e le droghe che consenta a Torino di proporsi... come laboratorio dell'innovazione e della riforma anche sui temi delle politiche sulle droghe". L'ordine del giorno suscito' polemiche feroci e servi' a riaprire il dibattito sulle alternative al proibizionismo; poi il silenzio e il nulla.

Il primo Governo di sinistra-centro finge di non accorgersi dei buoni risultati ottenuti con la sperimentazione di distribuzione controllata di eroina in atto in Svizzera dal 1995; risultati tanto buoni da convincere il governo olandese a predisporre un progetto simile.

L'Amministrazione Comunale di Torino finge di non accorgersi che esiste dal marzo 1996 un progetto di Agenzia Comunale sulle Tossicodipendenze che aspetta solo di essere attuato per affrontare una situazione sempre piu' grave, come testimoniano non solo i morti del 1996 ma le overdosi di quest'estate.

Il Sindaco Castellani finge di non ricordare di avere fatto scrivere nel suo libro-intervista di un anno fa che l'Agenzia sulle Tossicodipendenze era "un progetto a cui tengo molto...": quando le parole non sono pietre...

 
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