Dal "Corriere della Sera" del 3 ottobre:

"Il sindaco di Milano Gabriele Albertini ha ricordato il primato economico della sua città (<>), ma anche quello di capitale della droga, dei morti per overdose e della mafia albanese. E hainvocato <>. (Un nostalgico del fascista "portinaio/controllore" come il sindaco Albertini ha coerentemente il giorno dopo invitato ilsindaco di New York Rudolph Giuliani a venire a Milano per tenere lezioni di "guerra alla droga", ndr).

Pierluigi Vigna, procuratore nazionale antimafia, i è dichiarato scettico sul sistema dei <> in cui è possibile comprare e consumare sostanze leggere...perchè <>. (Caro goudice Vigna, ma se lei, all'esterno del coffee-shop, dice ditrovare <> che non siano la cannabis, la separazione dei mercati c'è stata! Cambi opinione o cambi il modo di esprimersi, piuttosto scadente per essere quello di un procratore nazionale antimafia..., ndr).

Affermazioni cui ha replicato a distanza Franco Corleone, sottosegretario alla Giustizia...: "Con la repressione noi riusciamo solo ad avere 50 mila persone in cella e 100 mila colpite da sanzioni amministrative (Ben detto, Corleone, ma sei al governo da 15 mesi e non hai modificato di una virgola la situazione che denunci, ndr).

Da "La Stampa" del 3 ottobre:

"...Scende nei dettagli, Pino Arlacchi, vicesegretario generale delle Nazioni Unite: <> (Scusa, Arlacchi, come mai quando volevi sminuire la portata della Riforma antiproibizionista sottostimavi il numero dei tossicodipendenti, ed ora, solo per avere dai governni più fondi antidroga, sei il re dei catastrofisti? La solita doppia o tripla verità comunista? Di Pietro sarà un tuo degno successore nel collegio del Mugello!, ndr).

...In mattinata Cesare Romiti è arrivato a San Patrignano. <>. (Caro Romiti, la sua amica Moratti non le ha detto che San Patrignano ha ricevuto in passato svariati miliardi provenienti dal fondo nazionale antidroga?, ndr).