"COCA AL POSTO DELL'EROINA. CAMBIA A TORINO L'USO DELLA DROGA, ANCORA PIù CARA, FORSE PIU' PERICOLOSA""...Lo dice un'indagine condotta dall'Unità mobile del Gruppo Abele, la <> che garantisce assistenza in strada ai tossicodipendenti. In un anno, mentre il consumo di eroina è rimasto pressochè stabile, è aumentato enormemente quello di cocaina. Non la cocaina classica, quella dei ricchi, da sniffare alle feste, ma una cocaina tagliata e a basso costo - 20 mila lire alla busta - venduta per strada e iniettata in vena più volte al giorno, perchè l'effetto è molto più breve di quello dell'eroina e dagli effetti forse ancora più devastanti.Nell'ultimo semestre, all'Unità mobile ci sono stati oltre 35mila contatti con tossicoodipendenti. Il 44 per cento dei maschi consumatori di droga e il 29-30 per cento delle donne, secondo le statistiche, fa uso di cocaina. Un tossicodipendente, in media, spende 300mila lire al giorno per rifornirsi di coca. Quasi il 10 per cento fa anche uso di ecstasy. L'uno per cento dei tossicodipednenti che si rivolgono all'Unità di strada è costituito da stranieri. Sempre nell'ultimo semestre, il camper del Gruppo Abele ha soccorso 31 persone in overdose, contro le 91 del semestre precedente, e sono state distribuite poco meno di 116mila siringhe...".