Si e' scoperto recentemente che anche il cervello umano produce sostanze stupefacenti del genere della cannabis indica, la marijuana e l'hashish. Queste sostanze, prodotte dalle cellule nervose, influiscono sulla memoria e sull'apprendimento e la percezione del dolore. Il loro principio attivo e' lo stesso dei prodotti stupefacenti e agisce sui processi mnemonici : favorisce cioe' l'oblio e la selezione dei ricordi che la mente opera. La scoperta e' di un italiano, Daniele Piomelli, ricercatore dell' istituto di neuroscienze a San Diego, in California, che ha messo in luce come una produzione eccessiva di queste sostanze nel cervello, pero', puo' provocare disturbi alla memoria, come accade ai fumatori <> di "erba".La notizia, scritta male, l'ho presa pari pari da CAMPUS.