Roma, 30 dicembre '97
Dichiarazione di Marco Cappato, Tesoriere del CORA (Coordinamento Radicale Antiproibizionista)
"Le agenzie stampa internazionali hanno riportato le dichiarazioni di Mohammed Omar, leader dei guerriglieri Talebani, secondo il quale la richiesta delle Nazioni Unite di rendere accessibili anche alle donne l'educazione ed il lavoro corrisponde ad un'oscena politica di infedeli che accrescerebbe gli adulteri.
Complimenti ai Talebani, e soprattutto complimenti al loro padrino Pino Arlacchi, che li finanzia proprio con i soldi delle Nazioni Unite (in particolare del Governo italiano) nel nome della Guerra Santa e Progressista ai peccati di droga.
L'ex-senatore dell'Ulivo aveva appena spiegato sulle pagine dell'Unità quanto 'la discriminazione contro le donne non c'entri niente con i Talebani', giovani 'rigorosi, poveri, poverissimi'.
Ma congratulazioni soprattutto alle femministe del regime ulivista, che coś rapidamente hanno appreso la virtù del silenzio femminile davanti agli eccessi dei loro 'uomini migliori'.
Ci auguriamo per loro che le nozze tra Arlacchi e i Talebani, celebrate solennemente dall'Unità, proseguano senza adulteri. Noi intanto abbiamo i testimoni".