Domani, 3 febbraio, in occasione del processo a Marco Pannella che si terra' alle ore 9 presso la 2a sezione penale, i militanti del CORA-Coordinamento radicale antiproibizionista saranno davanti all'ingresso del tribunale di piazzale Clodio a Roma per raccogliere firme sulle proposte di legge di iniziativa popolare per la depenalizzazione completa del consumo di droghe e la legalizzazione delle droghe leggere.

Pannella è a giudizio per aver ceduto 250 grammi di hashish alla giornalista Alda D'Eusanio, nel corso di una trasmissione televisiva in diretta su Rai Due nel dicembre 1995. L'azione nonviolenta veniva dopo quelle, analoghe, di Porta Portese e di Piazza Navona.

Inizialmente la Procura di Roma (la stessa che negli altri procedimenti ha sempre chiesto l'incriminazione di Pannella) aveva in questo caso proposto l'archiviazione del caso. Il Gip, anche a seguito dell'opposizione dello stesso Pannella, ha invece disposto che il p.m. procedesse alla "imputazione coattiva" di Pannella non solo per la cessione gratuita di hashish, ma anche per istigazione al consumo di droga e per istigazione a delinquere. Per questi reati Pannella rischia da 6 mesi a 6 anni di reclusione.