(da "Narcomafie", maggio 1998, articolo dell'Observatoire Gèopolitiques des Drogues)"Acetone ed efedrina: in Cina nel '97 ne sono state sequestrate 350 tonnellate, un record. Servono a produrre eroina e droghe di sintesi come l'ecstasy e la loro destinazione è il Pakistan, la Birmania, la Cambogia, addirittura il Messico. Un business che non ha più confini e che ha sollevato un sospetto: il convolgimento dell'esercito e della polizia antidroga.
Il 1997, anno del Toro, è stato anche quello in cui nell'ex Celeste Impero tutti i record nei sequestri di precursori chimici e di droghe di sintesi sono stati battuti. Più di 350 tonnellate di queste sostanze sono state confiscate in territorio cinese, in particolare acetone, destinato alla fabbricazione di eroina in Birmania e in Pakistan, ed efedrina, un precursore dell'anfetamina e dei suoi derivati...Il 12 novembre, un'operazione della polizia nella regione autonoma di Guangxi Zhuang ha permesso di smantellare il primo laboratorio di ecstasy mai scoperto in Cina: sono stati confiscati 25.330 chili di questa droga sotto forma di polvere e di compresse e una quantità indeterminata di precursori....
.... Il mercato dei derivati dall'anfetamina nell'Ovest degli Stati Uniti è alimentato da laboratori di organizzazioni messicane attive su entrambe le rive del Rio Grande. L'efedrina destinata ai trafficanti messicani, però, proviene dalla Cina e dalla Repubblica ceca. L'ultimo rapporto annuale dell'Ogd ("La geopolitica mondiale delle droghe 1995-1996) riporta a questo riguardo: <>. Ciò spiega perchè i presidenti Zedillo e Jiang Zemin hanno firmato alcuni accordi nel 1996 che prevedono il controllo dell'import-export dei precursori chimici.Secondo alcuni osservatori della realtà cinese, però, quantità così significative di queste sostanze possono essere prodotte e trasportate solo dall'Armata popolare di liberazione (Apl) che, per mezzo del conglomerato militar-industriale "999", controlla il 10% dell'industria farmaceutica e chimica, ossia 400 impianti. D'altra parte, molti ufficiali, soprattutto quelli che dirigono i servizi logistici della Regione militare di Guangdong, intrattengono buone relazioni con le triadi del sud del Paese.
Inoltre, occorre ricordare che nel 1994 un rapporto dell'Interpol thailandese denunciava che la produzione di "shabu"(metanfetamina) destinato alle Filippine avveniva in una caserma cinese, sotto la direzione di un generale. Grazie alla precisione delle informazioni contenute in questo rapporto, la polizia filippina aveva fermato in alto mare per un'ispezione due navi cinesi sulle quali aveva rinvenuto 150 chili di shabu. Dei 33 cinesi a bordo, 5 erano militari, di cui un capitano dell'Apl. Il coinvolgimento dei militari dimostrerebbe sia che il Partito non comanda l'esercito, sia che la corruzione non risparmia gli alti funzionari. D'altronde, secondo alcuni osservatori, la Polizia popolare armata (Pap), addetta alle grandi operazioni antidroga, a dispetto delle energiche campagne anticorruzione messe in piedi ogni anno dal Partito, rimane corrotta esattamente come l'esercito.".