(Rif. AGI ore 18,18 e 18,21)Roma, 6 luglio 1998
Dichiarazione di Carmelo Palma del Cora-Coordinamento Radicale Antiproibizionista:
"Le morti per overdose sono il risultato di due fattori: leggi criminogene e servizi, in grandissima parte, fuorilegge.
Si contano, in tutta Italia, sulle dita di una mano i casi di corretta applicazione della normativa sulle dotazioni organiche e sugli orari di apertura dei Sert. Il Cora ha presentato esposti in decine di procure italiane, denunciando il pericolo per la salute pubblica costituito dalle omissioni deliberate delle Regioni e delle Aziende sanitarie, ma non si registra al momento - malgrado "l'obbligatorietà" dell'azione penale - una sola richiesta di rinvio a giudizio.
L'Italia continua a rinunciare per scelta politica del Governo e delle Regioni a un'essenziale presidio terapeutico, quale è quello dalla somministrazione controllata di eroina, e a difendere - sia pure in versione buonista - tutti i capisaldi del proibizionismo sulle cure, oltre che sulle droghe.
A questo punto - senza una riforma delle leggi, il riconoscimento del diritto a cure efficaci e la "legalizzazione" dei servizi - chiedere maggiori investimenti e maggiore spesa pubblica significa solo buttare risorse nel pozzo dell'ipocrisia."