La Repubblica, 15 luglio 1998 (www.repubblica.it)

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ROMA - Ricordate l'"uomo Plasmon", l'atleta che in un'immagine famosa negli Anni 60, con martello e scalpello, incideva su una colonna la scritta della marca di biscotti, scandita da una voce accompagnata da un gong? E' in carcere ad Abu Zabel, a 30 chilometri a Nord del Cairo, dove da 15 anni sconta una pena a 25 anni per traffico di stupefacenti.

L'atleta si chiama Fioravante Palestini, avra' 52 anni a settembre, e' di Giulianova Lido (Teramo), e fu arrestato nel maggio '83 nel canale di Suez a bordo di una motonave greca, Alexandros G', mentre trasportava dalla Thailandia in Sicilia un grosso carico di stupefacenti (208 chili di eroina e 25 di cocacina) per conto della mafia siciliana.

"Se non avesse i suoi manubri e la sua ginnastica avrebbe gia' rischiato di uccidersi chissa' quante volte, ma adesso e' tranquillo, e aspetta che questi ultimi anni corrano via presto". A parlare di Palestini e' il cappellano del-l'ospedale italiano del Cairo, il padre comboniano Lauro Rattin. Palestini fu anche interrogato, due volte, dal giudice Giovanni Falcone.