IL CORA: "LE MOTIVAZIONI DI LAUDI SONO INSUFFICIENTI E NON PERTINENTI: RIPRESENTEREMO L'ESPOSTO A TORINO E NE MANDEREMO UNA COPIA ANCHE AL PRETORE DI MAGLIE, CARLO MADARO.Torino, 12 agosto 1998 - Giulio Manfredi, membro della Direzione Politica del CORA e presentatore dell'esposto a Torino, ha dichiarato:
"Il Procuratore Laudi, forse perche' impegnato su tanti fronti (dagli squatters ai calciatori ai lanciatori di sassi) non ha saputo compiere un'analisi approfondita delle conseguenze dell'inattuazione di disposizioni di legge precise e tassative. Si limita ad affermare, nella richiesta di archiviazione, che "le risorse, di personale e mezzi, di cui dispongono attualmente i SERT operativi in Torino e nella Regione sono sottodimensionate rispetto al modello delineato dai testi legislativi, con conseguenze negative sulla piena efficienza del sistema... le cause di tali situazioni...vanno ricercate in vincoli di natura finanziaria".
Lo ripetiamo, anche al Dr. Laudi: il Testo Unico delle leggi sulle tossicodipendenze del 1990, tuttora vigente, faceva carico al ministro della Sanita', ai Presidenti delle Giunte Regionali, agli amministratori delle USL di istituire, entro il mese di maggio del 1991, SERT aperti 24 ore su 24 nelle "aree di maggior rilevanza numerica dei tossicodipendenti, individuate dalla regione" e aperti per almeno 12 ore nei giorni feriali e per 6 nei festivi nelle altre zone. La legge prevedeva precisi organici di personale nonche' il potere-dovere, da parte delle Regioni o (in mancanza) del ministro della Sanita', di nominare "un commissario ad acta il quale istituisce il servizio reperendo il personale necessario anche in deroga alle normative vigenti sulle assunzioni, sui trasferimenti e sugli inquadramenti"; alla faccia dei "vincoli di natura finanziaria"!
Sono passati ben sette anni. Laudi stesso ammette che gli standard tassativi previsti dalla legge non sono rispettati (tanto e' vero che, dalla recente Relazione del Governo al Parlamento, risulta che gli operatori nei SERT piemontesi dovrebbero essere 955 e sono, invece, solo 712, il 74%, e rispetto a quali orari di servizio?). Questo significa che, per sette anni (finora), a migliaia di cittadini e' stato leso se non negato il diritto alle cure e, quindi, alla salute, che la Corte Costituzionale ha sancito essere "diritto primario ed assoluto". Negli stessi anni si tenevano due Conferenze nazionali sulla droga, molti politici facevano carriere spacciandosi per "crociati antidroga", si diffondevano le droghe sintetiche (SERT chiusi nel fine settimana significa anche nessuna opera di prevenzione davanti e dentro discoteche e ritrovi).
L'archiviazione dell'esposto significa mettere una pietra sopra responsabilita' e comportamenti omissivi precisi, continuati ed aggravati; non ci stiamo! Ripresenteremo a settembre l'esposto a Torino e dovunque sia stato archiviato (sono circa 60 gli esposti presentati in tutta Italia) e ne manderemo una copia anche al Pretore di Maglie, Carlo Madaro. Ci sara' un giudice a Berlino?".