(ANSA) - BOLOGNA, 17 SET - Un'indagine su una serie di presunte inadempienze nella gestione dei Sert, i servizi pubblici per le tossicodipendenze, e' stata avviata dai carabinieri del Nas di Bologna, la cui provincia - secondo dati del Ministero dell'Interno - e' al primo posto in Italia per decessi causati da overdose in rapporto al numero di abitanti.

L'inchiesta, delegata al Nas dal Pm della Procura bolognese Antonello Gustapane, sarebbe nata da un esposto del Cora (Coordinamento Radicale Antiproibizionista) inviato ad una sessantina di magistrature in tutta Italia, e riferito in particolare al mancato rispetto delle norme che stabiliscono organici e orari di apertura dei Sert che, nelle citta' come Bologna, per legge dovrebbero assicurare assistenza nell' arco delle ventiquattr'ore e per tutti i giorni della settimana.

Queste presunte inadempienze - sostiene il Cora in una nota - costituirebbero una lesione del diritto alle cure per migliaia di persone. La responsabilita', sempre secondo il Cora, non sarebbe comunque dei singoli Sert, ma delle Aziende sanitarie locali, delle Regioni e del Ministero della Sanita'. (SEGUE).

17-SET-98 18:20

STUPEFACENTI: INDAGINE NAS BOLOGNA SU SERT DOPO ESPOSTO CORA (2)

(ANSA) - BOLOGNA, 17 SET - Nelle statistiche dell'Osservatorio permanente sul fenomeno droga del Ministero dell'Interno, riferite al 1997 e rese note nell'aprile di quest'anno, la provincia di Bologna e' al primo posto in Italia nel rapporto tra morti per overdose e popolazione, con un decesso ogni 19.332 abitanti (la media nazionale e' di un decesso ogni 50.096 abitanti). Nella stessa classifica, tra le prime dieci citta', quattro appartengono all'Emilia-Romagna: oltre al capoluogo, Rimini, Ferrara e Modena. A Bologna, proprio ieri si sono registrati due morti per overdose nel giro di poche ore.

17-SET-98 18:21