(V.'GIUSTIZIA: ECCO IL DOCUMENTO...' DELLE 15,24)(ANSA) - ROMA, 17 SET - La lunga lotta tra proibizionisti e antiproibizionisti prosegue. La decisione dell'Ulivo di stralciare dalla legge sulla depenalizzazione dei reati minori il problema droga rimanda ancora una volta la soluzione sui tossicodipendenti in carcere. Lo stralcio riguarda infatti la
depenalizzazione dello 'spinello di gruppo' e la coltivazione di marijuana per uso personale.
Tecnicamente le norme stralciate si riferiscono agli articoli 14 e 15 della legge, cosi' come sono state approvate dalla commissione giustizia del Senato, in seguito agli emendamenti presentati da Rifondazione comunista e Verdi. Resta, invece proibita la cessione gratuita di stupefacenti.
Ad introdurre i reati connessi all' uso di droga, nel provvedimento di depenalizzazione dei reati minori, sono stati Rifondazione e Verdi, anche sulla spinta del dibattito creato dal procuratore della Corte di Cassazione, Ferdinando Galli Fonseca. Nel corso dell' apertura di questo anno giudiziario
Galli Fonseca invito' ad una riflessione sulla necessita' di non criminalizzare i consumatori di droga e di valutare con attenzione le esperienze di somministrazione controllata di eroina, indirizzi indicati anche dalla seconda conferenza nazionale sulla droga di Napoli, del marzo '97.(SEGUE).
17-SET-98 16:05
GIUSTIZIA: DROGA, COSA C'E' DIETRO LO STRALCIO (2)
(ANSA) - ROMA, 17 SET - Contro il primo si' del Senato allo 'spinello di gruppo' e alla politica ''antiproibizionista del Governo'' innalzano barricate i Popolari, mentre alla fine di maggio scendono in piazza, a Roma, le comunita', da Muccioli a don Gelmini.
Proprio sulle decisioni di Napoli, intanto, il Governo, ha lavorato ad un provvedimento sulle misure alternative al carcere e sulla depenalizzazione della detenzione di droga. Una commissione mista, ministero di Grazia e Giustizia e Affari Sociali, conosciuta tra gli 'addetti ai lavori' come commissione 'La Greca' (dal magistrato che l'ha presieduta), ha messo a punto una serie di norme di cui il ministro Flick ha parlato piu' volte pubblicamente. Tra queste: la depenalizzazione del consumo di gruppo e della coltivazione per uso personale, la modifica delle sanzioni amministrative, l'incompatibilita' dei malati di aids con il carcere. La riformulazione della ipotesi di attenuante dell' art.73 del testo unico delle leggi in materia di droga, inoltre, permetterebbe di non far piu' riferimento solo al dato quantitativo della sostanza ma considerare lo stato soggettivo e le circostanze in cui la condotta viene posta in essere dando rilevanza anche all'occasionalita' del fatto.
Il provvedimento 'Turco-Flick' attende, da tempo, di essere
presentato al Consiglio dei ministri.
17-SET-98 16:07