Roma, 18 settembre 1998 - Grazie all'iniziativa dei deputati radicali Olivier Dupuis e Gianfranco Dell'Alba, il Parlamento Europeo ha approvato ieri due risoluzioni sull'Afganistan e sulla Birmania che condannano i regimi che dominano quei due paesi per le gravissime violazioni dei diritti umani, cosi' come il programma di eradicazione delle colture di oppio fortemente voluto e sostenuto dal direttore dell'Undcp Pino Arlacchi e chiedono che l'Unione Europea ne sospenda il finanziamento.
Anche dal PE, dunque, arrivano segnali precisi che sconfessano l'operato di Arlacchi, il quale, inseguendo la chimera del "mondo senza droghe", finisce per costituire un intollerabile avallo politico e finanziario di regimi odiosi e sanguinari.
Chissa' se il nostro vicepresidente del consiglio Veltroni, che solo due giorni fa ha espresso il pieno appoggio suo e del governo italiano all'operato di Arlacchi, trovera' il tempo di riflettere sulla sua quanto meno incauta, per non dire irresponsabile, presa di posizione.