(AGI) - Roma, 23 set. - "L'eroina non puo' essere distribuita dalle strutture pubbliche, neppure nella strategia della riduzione del danno". Questo l'emendamento presentato da Nicola Carlesi di An, approvato dall'assemblea di Montecitorio. Dal ddl riguardante le disposizioni per la lotta alla droga e' stata quindi eliminata la possibilita' di presentare e finanziare progetti di recupero dei tossicodipendenti che prevedano la somministrazione di eroina: l'unica sostanza permessa rimane quindi il metadone.Secondo il presentatore dell'emendamento, Carlesi, il quale ritiene che il governo dovrebbe "impiegare il denaro degli italiani in progetti che consentano al tossicodipendente una reale disintossicazione", la presa di coscienza 'trasversale' dei deputati rappresenta "un importante passo avanti per sconfiggere la controcultura della droga libera ad ogni costo".
Per Carlo Giovanardi (Ccd) e Maurizio Gasparri di An, "si tratta di una importante affermazione che cancella ogni dubbio su un argomento di grande importanza sociale, al centro di mille provocazioni della sinistra".
Secondo il verde Paolo Cento, che critica il Polo 'proibizionista' e definisce 'pericolosissima' una battaglia ideologica sul metadone, il governo - quando il testo arrivera' al Senato - dovra' presentare "una modifica sostanziale per rendere inefficace l'emendamento approvato. Senza questo impegno - sottolinea Cento - i Verdi voteranno contro il disegno di legge". (AGI)
231947 SET 98