(ANSA) - ROMA, 23 SET - ''Con un colpo di mano, possibile grazie alle colpevoli assenze nelle file della maggioranza, e' passato un emendamento sul finanziamento dei progetti antidroga che detta regole di comportamento e limiti inaccettabili, persino nei dosaggi, agli operatori nella somministrazione del metadone''. Lo afferma Grazia Zuffa, presidente dell'associazione 'Forum droghe'.
''Un manipolo di politici del Polo accecato dal furore ideologico - sostiene - pretende di entrare nel merito dei trattamenti terapeutici per i tossicodipendenti, violando cosi'
platealmente i principi consolidati di liberta' terapeutica, peraltro a suo tempo affermati da un referendum popolare''.
Zuffa definisce la vicenda ''una grave degenerazione e ingerenza della politica in un campo cosi' delicato, in totale dispregio al benessere ed alla salute dei tossicodipendenti. E' evidente - conclude - che un provvedimento di questo tipo, se fosse approvato, significherebbe un secco arretramento nel campo della politica delle tossicodipendenze''. (ANSA)
23-SET-98 20:42 NNNN
DROGA: ZUFFA (FORUM DROGHE), NO A COLPO DI MANO POLO =
(AGI) - Roma, 23 set.- "Con un colpo di mano, possibile grazie alle colpevoli assenze nelle file della maggioranza, e' passato un emendamento sul finanziamento dei progetti antidroga che detta regole di comportamento e limiti inaccettabili, persino nei dosaggi, agli operatori nella somministrazione del metadone". E' il parere di Grazia Zuffa, presidente
dell'associazione Forum Droghe sull'approvazione dell'emendamento di An.
"Un manipolo di politici del Polo, accecati dal furore ideologico - prosegue la Zuffa - pretende di entrare nel merito dei trattamenti terapeutici per i tossicodipendenti, violando
cosi' platealmente i principi consolidati di liberta' terapeutica, peraltro a suo tempo affermati da un referendum popolare. "E' una grave degenerazione e ingerenza della politica in un campo cosi' delicato in totale dispregio al benessere e alla salute dei tossicodipendenti."(AGI)
232030 SET 98