"Roma - Il fumo di uno spinello non può giustificare l'esclusione dal concorso per entrare a far parte della Guardia di Finanza. Non può infatti essere considerato uno di quei <> che, per legge, impediscono il reclutamento. Lo sostiene il consiglio di Stato (sentenza n. 948/98) che ha dato ragione a un ragazzo escluso dal concorso per l'ammissione al 66esimo corso per 1.100 allievi sottufficiali della Guardia di Finanza, perchè da un verbale di commissione medica per il reclutamento di agenti ausiliari nella Polizia di Stato risultava che erano state trovate tracce di hashish nelle urine.Al Consiglio di Stato si era rivolto il ministero delle Finanze per contestare la decisione del Tar del Lazio di riammettere il candidato, ma il Consiglio di Stato ha dichiarato infondato il ricorso, spiegando che si trattava in fondo di un unico episodio e che il <>che per legge <Sotto il Regime (ora dell'Ulivo), dietro le facce paterne e materne di Mancino o della Turco o di Flick o di Prodi, la persecuzione dei consumatori di droghe illegali è feroce e continua: gli avvocati del ministro Visco trovano il tempo per ricorrere contro il reprobo...... ma il troppo zelo a volte non paga!