UE: DROGA; EUROPARLAMENTO, 'NO' A 'SPINELLO LIBERO'
Strasburgo,6 ottobre - 'No' da Strasburgo a 'spinello libero': l'Europarlamento ha respinto oggi a larga maggioranza diverse proposte presentate dai radicali per la 'legalizzazione' nell'Ue delle droghe leggere e la somministrazione dietro prescrizione medica di prodotti sostitutivi e droghe pesanti.
Gli eurodeputati hanno invece confermato la rotta repressiva nei confronti dei narcotrafficanti e si sono pronunciati per una strategia di 'riduzione del danno' (harm reduction) nei confronti dei tossicodipendenti, attraverso anche una rivalutazione europea del ruolo delle comunita' terapeutiche.
Il campo anti-proibizionista e' uscito sconfitto da questo nuovo scontro a Strasburgo sulla strategia europea anti-droga. Il documento dell'Europarlamento, presentata dall'ex-ministro della sanita' olandese, la socialista Hedy D'Ancona - riscritto dopo che l'aula l'aveva rinviato in commissione in gennaio - e' stato approvato con 361 voti a favore, 92 'no' e 22 astensioni.
Gli eurodeputati hanno bocciato in particolare gli emendamenti radicali per la somministrazione controllata delle droghe pesanti, la legalizzazione delle droghe leggere, l'organizzazione legale del mercato dell'hashish o per il riconoscimento del fatto ''che l'hashish e' meno nocivo del tabacco e dell'alcool''. Per iniziativa di Ppi, Fi e Udr l'Europarlamento ha invece sottolineato l'importanza delle comunita' terapeutiche nella strategia anti-droga Ue. (ANSA)