New York, 28 Gennaio 1999. Per rafforzare la lotta contro la produzione, il traffico e l'abuso delle droge illegali, l'UNDCP ha aperto un nuovo ufficio a Tehran, Iran.
Radicalmente in disaccordo con la strategia dell'UNDCP nella richiesta dei programmi per la riduzione e la distruzione delle colture, il Partito Radicale auspica che Pino Arlacchi, Direttore Esecutivo dell'UNDCP, nel firmare il "Memorandum d'intesa" col governo iraniano, abbia previsto tutte le necessarie salvaguardie per assicurasi che, nell'attuazione dei progetti dell'agenzia sia prestata un'attenzione particolare per il rispetto dei diritti umani in Iran.
Il Partito Radicale Transnazionale crede che la perdita di piu di 2000 persone negli ultimi 20 anni nella lotta contro il traffico e la produzione delle droghe illecite, cosi come riportato nel comunicato stampa di ieri del UNDCP, sia il risultato della War on Drugs, che ha diffuso, a livello internazionale, politiche di terrore contro produttori, spacciatori e consumatori. Una guerra che ha prodotto piu danni che benefici.
Infine, il Partito Radicale chiede che l'UNDCP assicuri l'accesso ai suoi programmi per l'informazione e la prevenzione sia accessibile in egual modo ad entrambi i sessi.