spacciate in discotecaRimini, 3 arresti. Il tossicologo: effetti imprevedibili
(La Repubblica, 23 novembre 1999, pag.10)
RIMINI - Producevano pericolosissimi cocktail stupefacenti che poi
spacciavano per ecstasy in discoteca a Rimini. Tre gli arresti. Alla
prova del narcotest si sono addirittura incendiate le pastiglie nere
che contenevano calce bianca, gesso, cocaina, eroina, detersivo e
carbone vegetale. Nelle pasticche viola c'era invece metadone,
reagente della cocaina, stucco. "Un caos di effetti spesso
imprevedibili e irrecuperabili può essere scatenato dalle sostanze
che si nascondono nell'ecstasy. Calce, stucco e detersivo possono
provocare forti irritazioni delle mucose, allergie e infiammazioni", ha
spiegato il tossicologo, Sergio Ivano Magalini.