PRESENTATA IN CONSIGLIO REGIONALE UNA MOZIONE SULL'ASSISTENZA SANITARIA AI CITTADINI DETENUTI NELLE CARCERI PIEMONTESI; IN PARTICOLARE, SULLA SITUAZIONE DEI DETENUTI TOSSICODIPENDENTI; IN PARTICOLARE, I CASI DELLE CARCERI DI BIELLA E SALUZZO.
Durante i lavori dell'ultima riunione del Consiglio Regionale prima della pausa estiva, i consiglieri regionali radicali Carmelo Palma e Bruno Mellano hanno presentato una mozione sulla situazione delle carceri piemontesi. Partendo dalla visite compiute un mese fa in 10 dei 13 istituti penitenziari della Regione, i consiglieri elencano le disfunzioni riscontrate, sottolineando in particolare la situazione esistente nelle carceri di Biella e Saluzzo, dove hanno riscontrato una grave inadeguatezza dell'assistenza sanitaria nei confronti dei detenuti tossicodipendenti.
La mozione richiama poi una serie di norme e di provvedimenti, fra i quali due recenti circolari del Ministero della Sanità e di Giustizia e del Direttore Generale del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Dr. Giancarlo Caselli, tendenti a garantire adeguati trattamenti metadonici, anche di mantenimento, ai tossicodipendenti dietro le sbarre.
La mozione, infine, impegna l'Assessore Regionale alla Sanità e Assistenza: a presentare in Consiglio Regionale, entro fine anno, una dettagliata relazione sui trattamenti sanitari svolti dai servizi tossicodipendenze (SERT) nelle carceri piemontesi, a partire dal 1995 fino ad oggi; a fornire al Consiglio chiarimenti sulle mancanze e inadeguatezze riscontrate dai consiglieri negli istituti, in particolare sulla reale situazione dell'assistenza sanitaria nelle carceri di Biella e Saluzzo; a presentare in Consiglio un piano di iniziative atto a "rimuovere gli impedimenti" all'effettuazione delle terapie metadoniche negli istituti di pena, come previsto nel Piano Sanitario Regionale; ad illustrare in Consiglio lo stato di attuazione in Piemonte della riforma della medicina penitenziaria.
La mozione è stata sottoscritta anche dai Consiglieri del Gruppo dei Democratici di Sinistra Marisa Suino, Angelino Riggio, Wilmer Ronzani e Roberto Placido.
Torino, 27 luglio 2000