Lev Levinson, Segretario responsabile della Camera per i diritti Umani presso il Consiglio politico consultivo presso il Presidente della Federazione Russa.
Il resoconto
La relazione e' nata dal bisogno di analizzare la situazione legislativa nell'ambito della lotta contro il giro illegale della droga e nell'ambito dell'assistenza narcologica.
La relazione e' basata su una serie di documenti: gli atti legislativi federali e regionali; i documenti interni della Duma, del Ministero della Sanita', del Ministero degli Interni, del Comitato permanente per il controllo sulla droga, mai pubblicati prima; inoltre, sono stati presi in esame i dati statistici presentati dai ministeri e dalle relative istitutizoni; le decisioni degli organi regionali della giustizia e decine di casi criminali, studiati dall'autore.
La relazione comprendre tre parti, ciascuna parte e' divisa in capitoli.
La prima parte presenta la valutazione generale della politica antinarcologica dello stato e comprendre alcuni dati che illustrano la diffusione delle sostanza stupefacenti e la crescita della narcotizzazione nel paese.
La seconda parte presenta un'analisi dettagliata della regolarizzazione antinarcologica al livello federale. Viene presa in esame la legge federale Sulle sostanze stupefacenti e psicotrope, le normative del Codice penale della Federazione Russa e la prassi della loro applicazione (alcuni casi criminali, la prassi generale e la posizione della Corte Suprema). Viene data la valutazione legislativa dell'attivita' della Comitato permanente per il controllo sulla droga e della Tabella generale delle sostanze stupefacenti e psicotrope, preparata dal Comitato. Vengono esminate la condizioni giudiriche per realizzare l'assistenza narcologica statale, stabilite le priorita' dello Stato e le possibilita' reali della narcologia nazionale.
La terza parte comprende i materiali sulla legislazione regionale e la situazione nei soggetti della Federazione Russa.
Nella parte conclusivaviene presentata una serie di proposte legislative mirate a correggere la politica dello stato e rendere la legislazione piu' umana.
