FORLI` - Assolto studioso di agronomia che coltivava canapa nell`orto. Per il Tribunale di Forli` non si tratta di un reato. Erano tredici piante alte quasi due metri cresciute in un fazzoletto di terra davanti a casa. Un 20enne di Predappio fu denunciato nel 1998 all`autorita` giudiziaria quando i Carabinieri della locale stazione scoprirono la mini-piantagione. Il coltivatore fu denunciato per la legge che regola la diffusione, la coltivazione e lo spaccio di sostanzre stupefacenti. In tribunale a Forli` (pubblico ministero d`udienza Giuseppe De Giorgio) il giovane difeso dall`avvocato del foro forlivese Antonio Giacomini e` andato assolto per l`ex art. 129: il fatto non e` previsto dalla legge come reato. Tutto era pronto davanti al collegio dei giudici (presidente Fernando Maffuccini, giudici a latere Elisa Mariani e Stefania Monaldi) per inviare il processo al togato monocratico competente ma sollevata l`eccezione dal difensore tutto si e` concluso immediatamente. Scagionato su tutta la linea il giovane. Limputato dichiaro` subito che coltivava canapa indiana da cui avrebbe ricavato marijuana, solo uso personale. Addirittura i semi li avrebbe tranquillamente presi durante la grande festa della semina che si svolge nel centro sociale Leoncavallo di Milano. Quindi avrebbe fatto tutto alla luce del sole. E anche le piantine alla luce del sole e con tanta cura erano cresciute rapidamente in quelle mani esperte quali erano quelle dell`appassionato di agronomia.
Corriere Forli`, 10 gennaio 2001.