ue: pesca, si intravede soluzione controversia con canadabruxelles dai colloqui tra ue e canada ripresi ieri sera a bruxelles, sta lentamente emergendo una possibile soluzione alla lunga controversia scoppiata all'inizio del mese scorso sulla questione della pesca alla sogliola atlantica al largo delle coste canadesi di terranova.
"non siamo ancora fuori dal tunnel, ma e' gia' possibile vedere una luce in fondo ad esso" ha detto un portavoce della commissione europea secondo cui gli ostacoli ancora da superare, oltre a quelli delle quote di pesca per i membri dell'organizzazione dell'atlantico del nord ovest (nafo), riguardano soprattutto questioni politiche e i controlli sui pescherecci.
i colloqui tra ue e canada, congelati dopo il sequestro il 9 marzo, da parte di unita' canadesi, di un peschereccio spagnolo che pescava in acque internazionali al largo di terranova, sono ripresi nei giorni scorsi. ieri sera c'e' stata una nuova tornata, ha detto il portavoce, per "mettere a fuoco alcuni punti ancora controversi", e un altro incontro e' previsto per questa sera. il portavoce ha comunque precisato che si lavora su un pacchetto complessivo di proposte. non si esclude, ha detto, che i canadesi, rappresentati nei colloqui al piu' alto livello tecnico, possano incontrarsi domani con il presidente della commissione jacques santer e con i commissari per il commercio estero leon brittan e per la pesca emma bonino, prima di una riunione straordinaria dei rappresentanti permanenti ue.