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Conferenza Emma Bonino
Partito Radicale Maurizio - 6 giugno 1995
ue: bonino, sinergia consumatori-competitivita' industriale
(ansa) - roma, 5 giu - sinergia tra politica dei consumatori

e competitivita' industriale, sviluppo della formazione

culturale e della comunicazione, a livello europeo,

riconoscimento per legge delle associazioni di consumatori, sul

piano nazionale. sono questi i nodi principali da sciogliere in

materia di tutela dei consumatori secondo il commissario europeo

emma bonino, che ne ha parlato a roma in un incontro con alcuni

rappresentanti della stampa prima di ripartire per bruxelles.

''politica dei consumatori e competitivita' industriale - ha

precisato - sono due obiettivi che figurano nei principi

fondamentali del trattato di maastricht e che non sono, come si

puo' credere, antitetici, ma al contrario intimamente legati sul

piano europeo. la politica della concorrenza, infatti, non deve

soltanto servire ad aumentare la qualita' dei beni disponibili

per il consumo, ma anche ad assicurare il miglioramento

dell'informazione dei consumatori, la soppressione delle

barriere tecniche agli scambi, l'armonizzazione delle

legislazioni: deve creare insomma le migliori condizioni per

l'attuazione del mercato comune''. per quanto riguarda l'italia,

perche' tutto questo sia possibile, ha spiegato la bonino, ''e'

fondamentale, prima di tutto, una legge che riconosca le

rappresentanze dei consumatori, le quali possano poi creare

consorzi con le associazioni degli altri paesi per intervenire a

livello europeo''.

''in molti stati membri, come olanda,

germania e regno unito - ha sottolineato emma bonino - i

consumatori, riuniti in associazioni riconosciute, partecipano

in qualita' di esperti all'elaborazione di norme nazionali ed

europee, mentre in italia le rappresentanze riescono a

sopravvivere in buona parte solo grazie al volontariato''.

se l'italia e' indietro per quanto riguarda il riconoscimento

del ruolo dei consumatori, non va molto meglio per i controlli

di qualita' e per la certificazione di ''eco-compatibilita''. a

proposito del primo problema, il commissario europea ha

ricordato la disposizione europea in base alla quale gli stati

membri della comunita' sono tenuti a notificare alla commissione

casi specifici di prodotti circolanti sul mercato nazionale che

si dimostrino pericolosi. i miei servizi - ha precisato la

bonino - mi dicono che dall'italia non arriva mai nessuna

notifica. i casi sono tre: o in italia circolano i prodotti piu'

sicuri d'europa, o non si fanno abbastanza controlli, oppure ci

si dimentica di informare la commissione sui risultati

ottenuti''. per quanto riguarda poi le certficazioni di

compatibilita' ambientale, ha aggiunto, ''in italia siamo in

dirittura d'arrivo, con due anni di ritardo, con l'istituzione

dell'organismo in grado di attribuire l'eco-label, il 'bollino'

di ecocompatibilita' che molte aziende attualmente fanno apporre

sui propri prodotti all'estero''. parlando poi del servizio consumatori

(''la cenerentola della commissione, efficiente soprattutto come

servizio normativo''), la bonino ha anticipato l'intenzione di

dividerlo in due branche: normativa (estensione ed applicazione

delle leggi) e informazione (per lo sviluppo di sistemi

informativi). ''in qualche stato - ha detto a quest'ultimo

proposito - c'e' qualche pioniere dell'informazione, ma non

esiste un coordinamento a livello europeo. cio' a cui sto

lavorando e' un progetto di comunicazione multisettoriale che

permetta' di stabilire un collegamento tra i vari paesi

comunitari''.

a proposito poi degli interventi normativi necessari a tutela

dei consumatori nel settore dei servizi primari (luce, gas,

elettricita', telefonia, eccetera), ''per i quali pero' non e'

plausibile una unica normativa'', la bonino ha affermato che

''bisogna affrontarli singolarmente e, poiche' ho bisogno di un

interlocutore che reagisca - ha precisato scherzosamente -

inizierei dal settore delle banche ed assicurazioni che e' un

avversario reattivo e come lo tocchi strilla''.

 
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