informazione e di lavoro sui fondi strutturali comunitari che siterrà a Roma il 17 luglio
"Da quando ho assunto il mandato di Commissaria europea ho
potuto constatare come il problema dell'utilizzo dei fondi
strutturali comunitari sia uno dei temi più importanti su cui si
giocherà il futuro dell'Italia nel contesto dell'Unione
Europea...
Occorre con urgenza avviare nel nostro paese una cultura,
anche amministrativa, europea."
Per il periodo 1994-95 sono a disposizione dell'Italia circa
45.000 miliardi di fondi strutturali, di cui oltre 30.000 per le
regioni del Mezzogiorno.
"Considerando che tali fondi operano in cofinanziamento con
fondi nazionali e regionali" ha proseguito la Bonino, "è facile
intuire quale possa essere "l'effetto leva" sugli investimenti
nelle nostre regioni meridionali. Ma attenzione perché il
Trattato dell' Unione Europea prevede a metà percorso, ossia a
fine '96, un'esame dell'utilizzo delle risorse e gli allievi
ritardatari, o pasticcioni, potranno essere penalizzati con lo
storno dei fondi a favore dei primi della classe.
I fondi dovranno quindi essere utilizzati nella misura
prevista, secondo la scadenza prevista, nei modi previsti dalla
programmazione concertata tra Regioni, Stato ed Unione
Europea..."
L'incontro di informazione e di lavoro, aperta alla stampa,
vedrà la partecipazione dei Presidenti delle Regioni e degli
Assessori competenti, dei Presidenti delle Province, parlamentari
italiani ed europei, dirigenti della Pubblica Amministrazione.
Sarà introdotto dal Prof.Giuseppe De Rita, Presidente del CNEL,
cui seguiranno una relazione della Commissaria Bonino e gli
interventi del Dr.Giorgio Ratti, sottosegretario al Bilancio, del
Dr.Andrea Monorchio, Ragioniere Generale dello Stato, del
Dr.Rainer Masera, Ministro del Bilancio e del Dr.Gianfranco
Imperatori, Presidente del Mediocredito Centrale.
L'incontro si svolgerà a Roma il 17 luglio, dalle ore 9.30
alle ora 13, presso il CNEL.