(ansa) - bruxelles, 14 lug - il problema delle migliaia di
miliardi dell'unione europea per le aree depresse che l'italia
rischia ogni anno di perdere sarà al centro di un convegno in
programma lunedì a roma con la partecipazione del ministro del
bilancio rainer masera e della commissaria europea emma bonino.
per il 1994-95, tali fondi ammontano a 45.000 miliardi di
lire, che secondo le norme ue potranno però essere incassati solo
quale cofinanziamento di progetti nazionali e regionali. da qui
l'esigenza - sottolineata da emma bonino - che l'italia si metta
in grado di utilizzare le somme "nella misura prevista, secondo
la scadenza prevista e nei modi previsti dalla programmazione
concertata tra regioni, stato e ue". "a fine 1996 - ha aggiunto
bonino - è previsto un esame dell'utilizzo delle risorse e gli
allievi ritardatari o pasticcioni potranno esser penalizzati con
lo storno dei fondi a favore dei primi della classe". la
questione dell'utilizzo dei fondi è ritenuto da bonino "uno dei
temi più importanti su cui si giocherà il futuro dell'italia nel
contesto dell'ue" e occorre quindi avviare nel paese "una cultura
anche amministrativa europea".
al convegno è prevista la partecipazione dei presidenti delle
regioni e delle provincie, di parlamentari italiani ed europei,
di dirigenti della pubblica amministrazione e del presidente del
cnel giuseppe de rita.