Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 17 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Emma Bonino
Partito Radicale Maurizio - 16 luglio 1995
bosnia: ue, commissario bonino, preoccupazione per scomparsi

(ansa) - zagabria, 16 lug - la situazione umanitaria dei

profughi di srebrenica, attualmente rifugiati a tuzla è

leggermente migliorata dal punto di vista umanitario, ma si

nutrono invece fortissime preoccupazioni per la sorte di circa 12

mila uomini di cui si ignora tuttora la sorte. lo ha detto

all'ansa il commissario europeo per le questioni umanitarie

emma bonino, giunta a spalato di ritorno da una visita a tuzla.

dei 18 mila profughi giunti all'aeroporto di tuzla, 11 mila, ha

detto, hanno trovato rifugio in centri di raccolta come scuole e

fabbriche. sulla pista dell'aeroporto in disuso, restano circa 5

mila persone in una situazione insopportabile con una temperatura

di oltre 35 gradi all'ombra e il rischio costituito dai campi

minati che si trovano nelle vicinanze.

l'unprofor, ha continuato bonino, è riuscita a costruire

gabinetti per i 5 mila profughi, ma mancano tuttora le cucine. il

problema, ha sottolineato il commissario bonino, da un punto di

vista umanitario può essere affrontato, ma la questione più seria

è costituita dai 12 mila uomini in età valida per il

combattimento che sono scomparsi e di cui mancano notizie. "siamo

di fronte a un vero e proprio genocidio", ha aggiunto emma

bonino: "tutte le voci concordano nel ritenere che, oltre ai

4.000 che mancano all'appello e che presumibilmente si trovano

nello stadio di bratunac , ci sono altre 8.000 persone di cui non

si hanno notizie. sono scomparse".

il commissario dell'ue per le questioni umanitarie ha poi detto

di avere avuto una lunga riunione con il ministro bosniaco per i

rifugiati ed ha aggiunto che riferirà della sua visita a tuzla

domani pomeriggio a bruxelles al consiglio affari generali

dell'unione.

emma bonino ha poi detto che damaso feci, responsabile

dell'unhcr per la bosnia ha passato due giorni a pale, la

'capitale' dell'autoproclamata repubblica serba di bosnia, nel

tentativo di convincere i serbi-bosniaci di consentire l'ingresso

alla croce rossa internazionale nelle zone passate sotto

controllo serbo e ha aggiunto che 400 caschi blu olandesi sono

tuttora "assediati" nella loro base a nord di srebrenica.

(stamane da belgrado l'inviato dell'ue carl bildt ha detto di

avere avuto assicurazioni dai serbo-bosniaci che sarà consentita

una visita dell'unhcr ai musulmani fatti prigionieri a

srebrenica, ndr).

due sanitari belgi dell'associazione "medici senza frontiere"

che da soli si stanno occupando di 59 feriti non trasportabili

sono anch'essi in stato di virtuale detenzione, ha aggiunto

bonino, secondo cui anche il responsabile civile degli

osservatori dell'onu non è in grado di circolare liberamente.

il commissario europeo ha poi posto l'accento sull'assedio di

zepa rendendo noto che l'unione europea sta attrezzando dei

centri di raccolta a zenica in vista di una possibile caduta

della piccola enclave musulmana. il commissario ha quindi

affermato che secondo il ministro bosniaco per i rifugiati i

"profughi di srebrenica devono essere considerati come dei

rifugiati dell'onu".

emma bonino ha quindi detto che il 19 a ginevra ci sarà una

riunione dei paesi donatori alla quale interverranno anche

autorità bosniache. nell'occasione dell'incontro sarà messo a

punto un piano finanziario per andare incontro alle necessità dei

profughi della bosnia orientale, ha aggiunto il commissario

dell'ue, secondo la quale il governo bosniaco dovrebbe chiedere

un aiuto pari a circa 15 milioni di marchi tedeschi al mese. emma

bonino ha infine ricordato che l'unione europea sostiene oltre il

50 per cento degli sforzi finanziari internazionali per la

bosnia-erzegovina.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail