(ansa) - bruxelles, 18 ago - "ha ragione ossicini, è assurdo sentirsi belli e buoni perchè abbiamo salvato due bambini dimenticando le migliaia di altri bambini rimasti in bosnia": anche la commissaria europea, emma bonino, è intervenuta oggi pomeriggio a bruxelles nella polemica aperta dal ministro per la famiglia, adriano ossicini, sulla copertura dei mass media dell'arrivo in italia dei piccoli bosniaci aladin e sanja. "è vero che sia il governo italiano sia l'unione europea sono molto presenti nell'aiuto umanitario alle popolazioni civili della bosnia, ma - ha aggiunto bonino - vi è sempre il rischio che ci si compri una buona coscienza a buon mercato". "il problema umanitario non è solo il pane e la farina, ma anche il trattamento sociale, le cure psicologiche e la tolleranza", ha detto la commissaria europea all'aiuto umanitario. bonino ha anche criticato chi applica una visione riduttiva all'aiuto umanitario e considera, per esempio, "come spesso avviene anche a bruxelles, che l'aiuto alle donne stuprate nei balcani non è una questione umanitaria". la stessa visione riduttiva, ha aggiunto bonino, viene anche da chi critica i progetti per l'acquisto di libri, matite e materiale scolastico, considerandolo non umanitario, mentre spesso "è il solo modo per impedire che il solo svago per i bambini profughi sia giocare con pietre grosse come pugni accanto ai cassonetti dell'immondizia nei campi per rifugiati".