(ansa) - bruxelles, 7 set - l'unione europea continuera',mediante il proprio ufficio umanitario, ''a dare una risposta
adeguata ai bisogni di coloro che soffrono in croazia''.
lo ha detto a bruxelles la commissaria europea per gli aiuti
umanitari emma bonino al vice primo ministro croato ivica
kostovic, giunto nella capitale europea per fare il punto
dei bisogni umanitari in croazia. bisogni che sono in aumento
per il crescente flusso, soprattutto di croati, dalla bosnia e
dalla federazione jugoslava (serbia e montenegro).
nel corso del colloquio la commissaria ha sottolineato che
l'obiettivo degli aiuti umanitari e' quello ''di assicurare una
transizione positiva'' in attesa che un accordo di pace venga
raggiunto nell'intera regione.
bonino e kostovic hanno anche evocato la situazione dei
cosiddetti 'gruppi vulnerabili' (tra cui le minoranze serbe
delle ex aree protette) oltre alla situazione dei rifugiati
musulmani evacuati dall'enclave di bihac.
gli aiuti elargiti dalla commissione europea alla croazia dal
1991 superano i 500 miliardi di lire, che rappresentano il 24
per cento dei contributi alla ex jugoslavia. (ansa).