Anche se hanno ormai superato i quattro miliardi di dollari all'anno, gli aiuti umanitari alle aree colpite da crisi politico-militari non bastano più e stanno diventando un peso insopportabile per gli stessi donatori, alle prese con proprie difficoltà di bilancio. Da qui l'appello venuto da un apposito "Vertice umanitario" - convocato dalla Commissaria europea Emma Bonino - in cui tutte le principali organizzazioni del settore hanno chiesto ai governi un »intervento decisivo per prevenire più che curare il male. Svoltosi nella capitale spagnola alla vigilia della riunione tra i capi di stato e di governo dell'Unione europea, il "Vertice umanitario" si è concluso con la consegna al premier spagnolo Felipe González, attuale presidente di turno dell'Ue, di un documento in cui è stato sottolineato che gli aiuti umanitari »non possono sostituirsi all'azione politica per risolvere le crisi. Alla riunione, presieduta da Bonino, ha partecipato tra gli altri l'Alto Commissario dell'Onu per i profughi Sadako Ogata.