(ansa) - bruxelles, 26 feb - la commissaria europea alla pesca emma bonino ha "fermamente condannato" oggi "qualsiasi atto o azione violenta perpetrata ai danni di imbarcazioni da pesca della flotta comunitaria che possa addirittura mettere in pericolo vite umane come accaduto ieri nel canale di sicilia". "non è accettabile - ha detto emma bonino - che controversie tra stati per lo sfruttamento delle risorse marine vengano regolate con l'uso della forza". ella ha poi osservato che "appare ancora più incomprensibile che un episodio grave come quello avvenuto ieri abbia come protagonista la tunisia proprio in un momento in cui già a partire dalla conferenza di creta si intensificano gli sforzi per instaurare una cooperazione tra stati che si affacciano sul mediterraneo". la commissaria europea ha quindi ricordato che "occorre da parte di tutti una sensibilità politica diversa se veramente si vuole che la collaborazione euro-mediterranea dia frutti concreti". non è certo con azioni del genere, ha concluso, che
si potrà agevolare il lavoro di chi, presso i governi nazionali o le istituzioni europee, "opera per avvicinare le due sponde del mediterraneo". non è con azioni del genere che si potrà "proteggere la vita di chi venendo dal nordafrica fatica a fianco dei pescatori comunitari, su imbarcazioni comunitarie, rischiando di essere ferito o peggio ucciso dai propri connazionali".