AVGI, quotidiano greco
La lezione del corretto consumatore la impareranno a partire dal prossimo anno scolastico gli allievi di 130 ginnasi, tra pubblici e privati, del paese, o in altri termini "la categoria sociale per eccellenza esposta alle sollecitazioni consumistiche" come ha osservato il Ministro dell'istruzione Papandreu, annunciando ieri l'avvio del programma sperimentale insieme con la Commissaria UE Emma Bonino. Scopo del programma, ha detto il ministro, è "l'informazione e la sensibilizzazione degli allievi ai problemi dei consumi, la loro familiarizzazione con tutto il ciclo d'attività dalla produzione al consumo, lo sviluppo di uno spirito critico nei confronti degli attuali schemi consumistici e delle relazioniinterpersonali che le caratterizzano". Il programma, che viene attuato per la prima volta nell'Unione, è sostenuto dall'Unione europea e sarà realizzato dal ministero dell'istruzione in collaborazione con il Centro Studi e Documentazione dell'OLME. E' chiaro che la sua importanza è enorme se si tiene conto del
gigantesco ritardo dell'Europa del Sud (e della Grecia) rispetto a quella del Nord per quanto riguarda le organizzazioni dei consumatori e le difese di cui essi dispongono, ha dichiarato la meridionale (italiana) Emma Bonino.