(ansa) - bruxelles, 4 set - resta profonda la divisione tra unione europea e stati uniti sulle sanzioni unilaterali che washington ha adottato nei confronti di cuba con la legge helms- burton. al termine della serie di incontri avuti a bruxelles con esponenti della commissione europea, stuart eizenstat, l'inviato speciale di bill clinton, non e' infatti riuscito a ottenere nessuna particolare 'apertura' rispetto alla posizione di netta condanna della helms-burton espressa piu' volte dall'unione. eizenstat ha visto i commissari responsabili della politica commerciale (leon brittan), dei rapporti con l'america latina (manuel marin) e degli aiuti umanitari (emma bonino). con loro l'inviato di clinton ha discusso della possibilita' di coordinare gli sforzi destinati a isolare cuba. i tre esponenti dell'esecutivo comunitario hanno pero' ribadito che l'iniziativa unilaterale presa dagli stati uniti non facilita certo il rafforzamento della cooperazione. e il portavoce della commissione ha sottolineato che la posiz
ione di bruxelles sulla helms-burton ''non e' assolutamente cambiata''.