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Conferenza Emma Bonino
Partito Radicale Mauro - 7 ottobre 1996
L'Unità pag 13: Emma Bonino sull'Afghanistan

»Aspettare è puro cinismo, il mondo intervenga finché è ancora possibile

ROMA. »Rompere il silenzio prima che il potere dei Taleban si radichi in Afghanistan : è cio' che Emma Bonino, commissario europeo per gli aiuti umanitari, chiede alla comunità internazionale. La Bonino ha ricordato come sia fallito il tentativo italiano e russo di »ottenere una presa di posizione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu affinché siano »restaurati i diritti L'Unità pagri nella regione .

La Bonino, che ha parlato come privata cittadina nella sede del partito radicale, si è scagliata contro »il cinismo e l'immobilismo della comunità internazionale , e ha sottolineato che a Kabul »venticinquemila vedove non possono né lavorare né uscire di casa e centinaia di donne »muoiono di parto perché l'intervento dei medici maschi è precluso dalle norme imposte dagli studenti del Corano .

Secondo la commissaria europea si potrà fermare la guerra civile in Afghanistan se si supererà il »cinismo politico miope che privilegia gli interessi economici rispetto ai diritti umani più elementari . Un primo segnale importante potrebbe venire dalla »conferma della data del 1988 per lo svolgimento della conferenza istitutiva del Tribunale permanente contro i crimini di guerra e contro l'umanità. il Parlamento europeo si è già espresso unanimemente a favore dell'istituzione del tribunale, ma l'Unione europea ha manifestato un »atteggiamento tiepido . La Bonino infine si è appellata alle donne al potere affinché sappiano »vincere il cinismo maschile che le sta contagiando (forse un riferimento a Benazir Bhutto, primo ministro del Pakistan, paese sospettato di aver finanziato e armato i Taleban.

 
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