(ansa) - bruxelles, 13 apr - la commissaria europea per la pesca emma bonino tenterà di ottenere dal consiglio dei ministri della pesca dell'ue, che si riunisce domani a lussemburgo, un accordo politico sul varo del piano italiano di riconversione della flotta che utilizza le grandi reti da posta derivanti, le cosiddette "spadare". e questo in attesa che il parlamento europeo si pronunci con procedura d'urgenza sul piano italiano entro la fine di aprile. l'italia è interessata ad ottenere una decisione rapida in quanto il programma di riconversione - da attuare tra il 1997 e il 1999 - prevede un contributo dell'ue di circa 195 miliardi di lire da attuare mediante una riprogrammazione dei finanziamenti concessi a roma nell'ambito de fondi strutturali europei per il settore. il piano, in particolare, prevede delle misure di riconversione dei pescatori verso un sistema di pesca più selettivo e la concessione di aiuti per compensare a breve termine la perdita di reddito derivante dalla rinuncia a praticare la pe
sca con le 'spadare'. i lavori del consiglio dei ministri inizieranno lunedi' pomeriggio per concludersi nella serata di martedi'. i quindici tenteranno di raggiungere anche un accordo - il cui negoziato si presenta molto difficile - sulla limitazione dell'attività di pesca nell'ue per salvaguardare l'equilibrio delle risorse ittiche in europa.