(notiziario consumatori)BRUXELLES - strategia congiunta tra i commissari europei per i consumatori emma bonino e per la politica agricola franz fischler volta ad aumentare la protezione dei consumatori europei in seguito alla comparsa del morbo della "mucca pazza". su loro proposta, infatti, la commissione europea ha lanciato una serie di raccomandazioni ai quindici per eliminare "il più possibile" i rischi potenziali che potrebbe presentare il morbo dell'encefalite spongiforme bovina (bse) per i consumatori europei. bonino è anche intervenuta a strasburgo al comitato dell'europarlamento che sorveglia da vicino l'evoluzione della normativa europea nata dalla crisi della "mucca pazza" per illustrare il nuovo approccio della commissione in materia di salute dei consumatori e di sicurezza alimentare. agli europarlamentari bonino ha chiesto di rafforzare i fondi a disposizione della commissione per permettere di assumere 97 nuovi specialisti in campo scientifico, veterinario e fitosanitario, incaricati di assicurare i controlli e le is
pezioni necessarie. si tratta diuna spesa supplementare per il bilancio 1997 di 4,4 milioni di ecu (8,6 miliardi di lire) mentre la crisi della "mucca pazza" costa al bilancio dell'ue più di 5 miliardi di ecu (10.000 miliardi di lire). agli europarlamentari la commissiaria bonino ha anche annunciato che l'ufficio alimentare e veterinario (questo il nome definitivo scelto dopo un lungo dibattito) sarà trasferito in settembre dal belgio in irlanda. bonino ha anche ricordato l'importante conferenza internazionale che la commissione organizza per l'1 e il 2 luglio a bruxelles sulle farine nell'alimentazione animale. le raccomandazioni presentate dalla commissione vanno dalla richiesta di garanzia di piena applicazione in tutti i paesi dell'ue delle norme per il trattamento delle carni e delle farine a base di ossa di animali alla loro distruzione se i prodotti non sono stati trattati in modo conforme alle regole. si insiste anche sull'importanza di vietare nell'ue l'utilizzo di prodotti a rischio nell' alimentaz
ione umana e animale. l'obiettivo della raccomandazione, ha ricordato il commissario fischler, è di garantire la sicurezza dell'approvvigionamento in materie prime, del loro trattamento e del loro utilizzo. bonino, ha aggiunto, che gli stati membri devono "assumersi le loro responsabilità in questo settore".