"L'Economist": bravi la Bonino e MontiLa "pagella" del settimanale: 8 e 7 ai due commissari europei
LONDRA - Il settimale economico The Economist promuove i commissari italiani a Bruxelles. La sua "pagella" assegna a Emma Bonino, Commissario per la Pesca e gli aiuti umanitari dell'Unione europea, e a Mario Monti, responsabile per il Mercato Unico, due ottimi voti: 8 alla prima e 7 al secondo. Due valutazioni eccellenti, precedute solamente dai due 9 assegnati a Ekki Likanen, Commissario per il Bilancio, e a Karel Van Miert, guardiano della Concorrenza. Alla Bonino, che lo scorso anno aveva ricevuto 9 in "pagella", l'Economist riserva un giudizio estremamente positivo: "Una ragazza deliziosa, che sforna idee in continuazione, ostentandole un po' troppo. Sufficientemente coraggiosa da poter uscire dal seminato. Emma oggi è l'assaggiatrice della nostra mensa scolastica, che non è sempre ai livelli della guida Michelin. Deve però stare attenta a non farsi prendere all'amo dagli allievi del club della pesca". Metafora scolastica anche per Mario Monti, che mantiene lo stesso voto dell'anno scorso: "Un eccellente
alunno, affabile e instancabile. Monti ha mantenuto un'ammirabile calma quando alcuni rozzi genitori hanno iniziato ad insultarlo durante un match casalingo. Ad ogni modo il suo progetto speciale - tentare di far pagare ai genitori le stesse tasse ovunque vivano - potrebbe metterlo nei guai".