SILVIO BERLUSCONI CON I SUOI NUOVI COMPAGNI DI MERENDA BERTINOTTI, BUTTIGLIONE, BOSSI, RAUTI ETC. UNITI ANCHE CONTRO IL REFERENDUM PER L'ABOLIZIONE DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI, ANCHE SU QUESTO TACE. COME SU ABORTO, DIVORZIO E PARTITOCRAZIA."O DI QUA O DI LA" PUR DI FAR SOLDI INSIEME.
Dichiarazione di Emma Bonino:
"Naturalmente Silvio Berlusconi non ha ancora detto - con il solito dissenso "flebile" e complice di Fini - a voce alta di voler salvare, insieme al sistema proporzionale, anche il finanziamento pubblico dei partiti. non lo ha fatto e non lo farà. Come per il divorzio, per l'aborto, per i diritti civili l'ordine di servizio per il polo è quello di non parlarne. meglio -al solito - truffare gli elettori; poi - come nel 1996 - gabbato il paese nel momento più pericoloso, si potrà meglio continuare a gabbarlo, e tradire e rinnegare idee e "valori".
E' evidente infatti che se il maggioritario spaventa soprattutto i "cespugli" (cioè tre o quattro decine di partitini e partitacci) a rischio di estinzione, ancor più lo fa l'abrogazione del finanziamento pubblico - prevista da uno dei referendum del 21 maggio - con quasi tutti i partiti usi ad attingere alle tasche dei cittadini per finanziarsi; legalmente e no.
E' tale la cupidigia di denaro pubblico da parte dei "vecchi partiti", da indurli
- per non rischiare di perdere il bottino - a schierarsi poco alla volta contro l'intero pacchetto referendario. E così la "rivoluzione" preannunciata da Berlusconi nel 1994 si concluderebbe con la piena restaurazione delle vecchie regole e del vecchio panorama politico, con la premiata ditta di komunisti e di amici di Milosevic Bertinotti, Bossi, Cossutta e Rauti, i suoi nuovi compagni di merenda.
La ditta "o di qua o di la" continua; occorre davvero batterla prima che sia troppo tardi. Il 16 aprile e il 21 maggio, per cominciare."