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"Difendo Amato e candido la Bonino all'Onu"
Roma - Prende quota la candidatura di Emma Bonino alla poltrona di Alto commissario dell'Onu per i rifugiati. Super-Emma ha ricevuto, infatti, un appoggio particolarmente »pesante : quello del primo ministro spagnolo, José Maria Aznar, che l'ha comunicato personalmente a Giuliano Amato al termine di una colazione di lavoro a Palazzo Chigi. » La Spagna - ha detto testualmente Aznar - ha molta simpatia e assicura il suo appoggio per la nomina di Emma Bonino a responsabile per l'agenzia dell'Onu per gli aiuti umanitari . Né il premier spagnolo né Amato hanno fatto menzione dell'altro candidato italiano, cioé il presidente della commissione esteri del Senato, Migone. E questo particolare sembra avallare l'ipotesi secondo cui il governo italiano punta ormai soltanto sulla Bonino per l'importante poltrona che sarà attribuita dal segretario dell'Onu, Kofi Annan, alla fine del mese. Ancora nessuna conferma ufficiale, ma l'indicazione sembra inequivoca. Amato e Aznar hanno affrontato anche altre importanti question
i come quella di una polizia transnazionale ai confini dell'Unione europea. I due leaders hanno annunciato che entro la fine di novembre Italia e Spagna firmeranno l'accordo per la creazione di uno spazio giudiziario comune che in futuro impedirà ai mafiosi italiani di trovare ospitalità in Spagna. Accordo analogo era stato raggiunto da Amato con il cancelliere Schroeder. Quindi Aznar, parlando davanti alla platea di Confindustria - ha difeso la » piena legittimità democratica del governo Amato. » Ascoltate - ha detto il premier agli industriali non molto convinti - anch'io sono stato eletto dal Parlamento e non direttamente dal popolo, ma la legittimità democratica non va messa in discussione da nessuno. A qualcuno puó piacere ad altri meno. Anch'io ha i miei detrattori". Per il dottor Sottile un appoggio assai gradito da parte di un leader del centrodestra. Quanto allla poltrona Onu, qualcuno nei giorni scorsi aveva sostenuto che sia Amato che Dini, avessero concordato di sostenere soltanto la Bonino. Ma
Migone, diessino, aveva fatto sapere di continuare a sentirsi » in corsa . E' stato Amato, ai primi di settembre a New York, a sponsorizzare Super-Emma come possibile erede della giapponese Ogata. La presenza di una doppia candidatura aveva suscitato immediate reazioni politiche in Italia in quanto - é stato osservato da più parti - la sfida avrebbe potuto elidere entrambi i nomi a favore di un terzo candidato di un altro Paese. Né la riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue, svoltasi a Bruxelles a metà settembre, é riuscita a sciogliere il dilemma. "Sono onorata e molto felice, devo dire che me l'aspettavo", ha commentatoEmma Bonino quando ha appreso del gradimento di Aznar. Non é un mistero che l'esponente radicale gode di una forte popolarità in Spagna. E c'é chi ricorda che quando era commissaria europea per la pesca (oltre che commisasaria per i rifugiati) si fece calare con una fune da un elicottero su un peschereccio nell'Atlantico in tempesta per ascoltare le ragioni dei pescatori iberici.