Spett.le Direttore di Radio Radicale,

sono rimasto alquanto perplesso quando ho appreso che la trasmissione dell'ERA è stata sospesa, questo a pochi giorni dal congresso che si terrà il 20 giugno.

Ai responsabili dell'ERA non è nemmeno stata data una motivazione, mi meraviglia che simili comportamenti si ripetano in un ambiente dove tanto si parla di correttezza, di diritto all'informazione e dove Gandhi viene preso a modello e simbolo del Partito Radicale Transnazionale. Non dovrei certo essere io a ricordare che le iniziative esperantiste che vengono decise all'interno del PR, dell'ERA e dell' (ex ?) Movimento dei Club Pannella non sono certo frutto dell'arbitrio di scelte individuali ma l'espletamento di deliberazioni congressuali.

La sospensione della trasmissione sta arrecando un notevole danno all'ERA e all'organizzazione del suo congresso. Penso che polemiche e motivi di antipatie personali non dovrebbero interferire per nulla con le scelte politiche e il diritto all'informazione.

Resto in attesa di una sua risposta, eventualmente anche pubblica in Agorà, Conferenza Lingua Internazionale o in Conferenza Partito Radicale.

Distinti saluti,

Guido Gentile

E-Mail: G.Gentile@agora.stm.it