La Repubblica, venerdi 24 febbraio 1995
Roma. Livio Caputo ha rinunciato all'incarico di rappresentante italiano nello speciale gruppo dell'Unione europea che doveva cominciare a preparare la revisione del Trattato di Maastricht. L'ex sottosegretario agli Esteri del governo Berlusconi e senatore di Forza Italia era stato nominato da Susanna Agnelli, ora rinuncia al mandato con un comunicato polemico in cui accusa il governo Dini ("con una sola eccezione") di non averlo difeso dagli attacchi della sinistra.
Il senatore Caputo afferma che dopo la nomina "si è immediatamente scatenato un fuoco di fila di critiche da parte del Pds, che ha fatto scendere successivamente in campo gli on. Fassino, Manzella e ha cominciato ad esercitare pressioni sulla Presidenza del Consiglio perché la nomina fosse revocata" usando "argomenti del tutto pretestuosi, rinfacciandomi posizioni anti-europee che non avevo mai preso".