E se anche per l'europa cominciassimo a pensare un organizzazione effettivamente federale all'americana, quindi con grande attenzione al proprio quartiere e a chi lo governa per salire sempre piu' su fino a chi prende decisioni di sicurezza interna e

politica estera?

Se riuscissimo ad avere un reale federalismo in cui il rapporto cittadino istituzioni fosse semplice, trasparente e diretto potremmo puntare all'efficienza e al risparmio, quindi non a nuove tasse come spesso si sente rammentare.

Per quanto riguarda la difesa, penso che potrebbe essere arrivata l'ora di pensare ad altro, non mi pare di vedere nemici da cui difenderci, mi pare invece di vedere situazioni in cui avvengono efferati crimini contro l'umanita', allora non difesa comune,

ma forse di intervento - armate e non armate - per il ristabilire le violazioni di diritti umani.

L'europa, con i suoi paesi democratici, potrebbe realmente avere il ruolo di guida in questa direzione, sappiamo che le ex potenze coloniali hanno ancora molti interessi, non proprio trasparenti, in giro pe il mondo, e questo ruolo deve iniziare a venire

fuori con proposte che devono assolutamente prendere in considerazione i vari problemi da un punto di vista internazionale.

allora allargare l'unione renderla una federazione di stati e proporre modelli di democrazia liberale al proprio interno e di aiuto/assistenza al proprio esterno.

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